The Flash, il film al cinema: trama, dettagli nascosti e tutto sulle scene post credit. Che cosa succede e chi compare dopo i titoli di coda.
La trama del film The Flash, dal 15 giugno solo al cinema: I mondi si scontrano quando Barry Allen usa i suoi superpoteri per viaggiare indietro nel tempo e cambiare gli eventi del passato. Ma quando il tentativo di salvare la sua famiglia altera inavvertitamente il futuro, Barry rimane intrappolato in una realtà in cui il generale Zod è tornato, minacciando distruzione, e senza alcun Supereroe a cui rivolgersi.
L’unica speranza per Barry è riuscire a far uscire dalla pensione un Batman decisamente diverso per salvare un kryptoniano imprigionato… malgrado non sia più colui che sta cercando. In definitiva, per salvare il mondo in cui si trova e tornare al futuro che conosce, l’unica speranza per Barry è ‘correre per la sua vita’. Ma questo estremo sacrificio sarà sufficiente a resettare l’universo?
Quante scene post credit ci sono in The Flash
Il film The Flash diretto dal regista da Andy Muschietti presenta una scena post credit dopo i titoli di coda. Il vero colpo di scena, a dire il vero, avviene nell’ultima scena del finale del film, mentre la post credit è più leggera e non aggiunge quasi nulla alla trama della pellicola, che si sviluppa nel corso delle sue due ore e mezza di durata.
ATTENZIONE: SPOILER! Nel finale del film scopriamo chi è a spedire Flash fuori dalla ChronoBall quando va indietro nel tempo per salvare la vita di sua madre e suo padre, ma soprattutto al ritorno nella sua timeline (linea temporale) trova un Batman diverso. Non è l’Uomo Pipistrello di Ben Affleck, l’originale della sua linea temporale, né quello “datato” di Michael Keaton. Barry, all’uscita dal processo di appello che assolve il padre, vede un Batman con il volto di George Clooney (che interpretò il personaggio in Batman & Robin del 1997). Sarà lui il futuro Batman del nuovo DC Universe cinematografico?
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La spiegazione della scena dopo i titoli di coda
Nella scena dopo i titoli di coda vediamo Barry trovare Arthur Curry ubriaco marcio e portarlo fuori da un locale bar. In quella linea temporale in cui Arthur non è mai diventato Aquaman perché suo padre, il guardiano del faro, non ha avuto una relazione con la regina di Atlantide. Barry lo porta via, dunque, e Aquaman cade rovinosamente in una grossa pozzanghera per strada a pochi passi dall’appartamento del Flash di Ezra Miller.
Arthur vuole qualcosa da bere, Barry deve andare a prenderglielo. Per pagare, gli dà un anello. Allen prontamente risponde che si tratta di un tesoro atlantideo, non può farlo. Be’, se è un tesoro di Atlantide allora deve dirglielo (a chi incasserà in cambio di qualcosa da bere) ribatte Aquaman. Si chiude con questa battuta The Flash e la sua scena post credit.