Acqua in bottiglia, hai mai notato la data di scadenza? Cosa indica e perché fare attenzione

Hai mai fatto caso alla data di scadenza presente sull’acqua in bottiglia? Cosa indica e perché devi fare particolare attenzione.

Elemento fondamentale per la vita sulla terra, la salute dell’essere umano ed il benessere globale. Mantenere il corpo idratato permette il corretto funzionamento di molti processi fisiologici necessari e giornalieri. Una corretta idratazione, infatti, tra le altre cose, consente l’equilibrio dei fluidi corporei, ma anche la regolazione della temperatura corporea. Nonostante ognuno di noi abbia consapevolezza dell’importanza dell’acqua, spesso berla non è tra le priorità. Pratica, questa, sbagliata e dannosa e alla quale bisogna correre ai ripari, magari rivolgendosi ad un esperto.

Ulteriore problema che si pone quando si parla dell’acqua è quello della sostenibilità ambientale. Nonostante possediamo rubinetti in casa dai quali scorre acqua potabile, è radicato nella cultura italiana l’uso delle bottiglie in plastica. Secondo le ultime stime, il nostro Paese è il maggior consumatore di acqua in bottiglia d’Europa. Ma quante delle centinaia di migliaia di persone che acquistano quotidianamente confezioni d’acqua in Italia sono a conoscenza dell’esistenza della data di scadenza sulle bottiglie?

Perché devi prestare particolare attenzione alla data di scadenza dell’acqua in bottiglia

La molecola dell’acqua è molto stabile, quindi, il problema non riguarda ciò che è presente all’interno della bottiglia. Non esiste, quindi, una scadenza della bevanda, ma allora cosa indica la data presente sulle confezioni? Può accadere che, se esposte ai raggi ultravioletti del sole, le bottiglie in plastica siano soggette a degradazione. Ovviamente si tratterebbe, in quel caso, di un degrado impercettibile, ma che contaminerebbe l’acqua all’interno della bottiglia. Se in casa non hai un posto non esposto alla luce, come ad esempio un garage o una cantina, è consigliabile evitare di bere se la “bottiglia” è scaduta. In generale, comunque, sarebbe buona norma evitare a prescindere per avere una sicurezza maggiore.

Antonella Clerici nei guai, l’ha detto in diretta: il rischio è grosso!

Chiarita la questione della data di scadenza, si ribadisce l’importanza di ridurre l’utilizzo delle bottiglie in plastica in favore di borracce ed acqua del rubinetto. Già in precedenza, in questo articolo, si faceva riferimento alla statistica secondo la quale l’Italia è la prima consumatrice di acqua in bottiglie di plastica. Un trend che bisogna necessariamente invertire per il bene del pianeta. Allo stesso tempo, però, si sottolinea l’importanza di bere e, quindi, di seguito, ti forniamo alcuni consigli.

Quanto bere quotidianamente e consigli per bere di più

Prima di vedere nel dettaglio i suggerimenti, ti ricordiamo che queste sono indicazioni di carattere generale e che, ovviamente, è necessario consultare un medico in caso di dubbi o specifiche problematiche. Quanto bisognerebbe bere, al giorno, per poter soddisfare il fabbisogno di acqua che il nostro corpo richiede? Nonostante la quantità cambi tra uomini e donne, il minimo quotidiano si aggira intorno ad almeno due litri in condizioni “normali“. In caso di sport, attività fisica, caldo eccessivo o altri fattori, il quantitativo può variare.

Cosa puoi fare per bere più acqua durante la giornata? Se il tuo corpo ha bisogno di idratazione, avvertirai sete. Quello, però, non è l’unico momento in cui bisogna assumere liquidi: restare idratati durante tutto l’arco della giornata è la maniera corretta di bere. Quando esci, quindi, porta con te sempre una bottiglia o una borraccia.

Spesso chi ha difficoltà a raggiungere l’obiettivo minimo di due litri di acqua al giorno avanza la scusa di non ricordarselo. Oggi, però, questa non può più rappresentare una giustificazione ad una mancanza che può provocare danni alla propria salute. Impostare sveglie o promemoria sul proprio smartphone potrebbe sollecitare, in tal senso, la memoria.

Un altro problema palesato è quello della “noia“: in molti, infatti, si stancano di bere acqua. Anche a questo, però, esiste una soluzione: aromatizzare i liquidi che assumi può aiutare. In commercio, inoltre, trovi anche delle borracce che consentono di aromatizzare con diversi gusti. Ti lasciamo qui il link per poter verificare ed eventualmente acquistare con uno sconto a te dedicato questo tipo di borracce: clicca qui!

Questi, quindi, sono alcuni consigli che potrebbero tornarti utili per restare idratato e bere acqua a sufficienza nel tuo quotidiano. Si ribadisce la necessità di rivolgersi a degli esperti in caso di necessità o problematiche.