Nicolas Maupas parla di Alessandro Gassmann: sentite cosa ha detto

Nicolas Maupas dice la sua su Alessandro Gassmann e sulla fiction Un Professore 2: sentite le sue dichiarazioni

Nella recente intervista a Radio Corriere TV, l’attore Nicolas Maupas ha condiviso preziose riflessioni sulla sua esperienza lavorativa con Alessandro Gassmann, collega e mentore sul set della rinomata serie Rai 1 Un Professore 2.

Entrambi protagonisti di questa avvincente serie televisiva, fiore all’occhiello del palinsesto, Maupas ha gettato luce sulle straordinarie dinamiche che si sviluppano dietro le quinte, sottolineando l’influenza positiva di Gassmann sulla sua carriera e sulla crescita professionale.

Nicolas Maupas, parla di Alessandro Gassmann: le sue parole

La trama de “Il Professore 2” sta catturato ancora una volta l’attenzione del pubblico. La storia si concentra sul prof. Dante e la sua vita intorno a cui gravitano i giovani protagonisti. Maupas sul set della serie non solo ha avuto il piacere di collaborare con Gassmann ma anche ritrovare un volto familiare. Quello di Domenico Cuomo, Cardio Trap in Mare Fuori.

Nicolas Maupas, nell’intervista, esalta la figura di Gassmann, definendolo un “maestro” sia come Professore nella fiction che come figura paterna al di fuori delle inquadrature. Ha sottolineato la straordinaria similitudine di stile comunicativo tra Gassmann e il personaggio di Dante, evidenziando la generosità di spirito del collega.

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Inoltre, Nicolas Maupas mette in primo piano proprio questo aspetto altruista, sopratutto sui consigli che l’attore dona ai giovanissimi per cercare di aiutarli sul set. Proprio come un professore di vita, Maupas sottolinea come Gassmann, non solo dia consigli pratici sul set ma anche film da vedere e libri da leggere per arricchirsi artisticamente. Un uomo che oltre ad essere collega, diventa un mentore di vita che aiuta gli emergenti a brillare, una similitudine simile a quella di Dante, da lui interpretato nella fiction.

Queste le sue dichiarazioni ai microfoni di RadioCorriere TV: “Alessandro ha uno stile comunicativo molto simile a quello di Dante, ha la generosità di spirito. È una persona estremamente generosa, disponibile a dare a noi attori più giovani consigli importanti sulla professione, su come ampliare le nostre conoscenze, quali film guardare o quali libri leggere. Un essere umano attento all’altro, che prende a cuore le persone. È un uomo buono, buono, buono… e poi fa veramente ridere“.