Barbara D’Urso ritorna in Rai in grande stile: per lei c’è la domenica dopo Mara Venier. Che cosa succede nel nuovo anno
Dopo il cambio di rotta in casa Mediaset, Barbara D’Urso ha dovuto lasciare il posto alla guida di Pomeriggio Cinque. Nonostante sia amatissima dai fan, la conduttrice è stata per alcuni mesi lontana dalla televisione, dedicandosi allo studio e all’aggiornamento sia personale che professionale. Il suo contratto con Mediaset termina il 31 dicembre, a partire dal 1° gennaio 2024 quindi è libera di apparire su altre reti. A partire dalla Rai.
A quanto pare, l’ipotesi di poterla presto rivedere in Rai si fa sempre più concreta. Il settimanale Oggi rivela i piani della Rai: aggiudicarsi una conduttrice di carisma e di grande esperienza come la D’Urso e darle uno spazio di primo piano nella domenica pomeriggio di Rai 1.
LEGGI ANCHE –> Chiara Ferragni torna su Instagram: cosa ha pubblicato
Barbara D’Urso in Rai sfida Silvia Toffanin e Verissimo
Con l’opportunità di co-condurre Sanremo 2024 sfumata, dove avrebbe potuto condividere il palco con Amadeus durante la serata a tema cover, Barbara D’Urso si trova a esplorare nuovi orizzonti per un potenziale ritorno in casa Rai. Mentre Mara Venier aveva precedentemente considerato Barbara come possibile sua erede per la conduzione di Domenica In lo scorso settembre, voci più recenti suggeriscono che la zia Mara possa continuare ancora a condurre lo storico programma in onda dalle ore 14 tutte le domeniche.
La D’Urso – spiega il giornalista Alberto Dandolo su Oggi – non prenderebbe il posto di Mara Venier, piuttosto otterrebbe il secondo slot della domenica pomeriggio. Ciò significherebbe che Barbarella andrebbe a condurre il programma che ad oggi è di Francesca Fialdini (Da noi… a ruota libera).
L’orario scelto per la D’Urso non sarebbe casuale: la sua diretta concorrente su Canale 5 sarebbe Silvia Toffanin con Verissimo. Un vero e proprio lancio di sfida lanciato a Pier Silvio Berlusconi, l’amministratore delegato di Mediaset che l’ha “silurata” e compagno di vita proprio della Toffanin.