Queste persone non pagheranno il Canone Rai 2023, il quale continuerà comunque ad essere presente in bolletta: tutti i dettagli
Anche stavolta il Canone Rai sarebbe dovuto uscire dalla bolletta dell’elettricità, ma non lo farà. A dispetto di quanto a lungo professato dall’attuale ministro Salvini, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha spiegato che il tributo continuerà a stare al suo posto. Si ricorda che dal 2015 l’obbligo del pagamento è legato al possesso di una tv e di un’utenza per la fornitura di energia elettrica. Nonostante ciò, ci sarà chi nel 2023 potrà non pagare questa tassa.
Canone Rai gratis nel 2023: a chi spetta
Le categoria di cittadini che nel 2023 potranno chiedere l’esenzione dal Canone sono quattro: over 75, militari, riparatori di apparecchi TV e gli intestatari di un’utenza elettrica che però non hanno in casa una tv. La domanda per non pagare la tassa va inviata all’Agenzia delle Entrate. Coloro che hanno compiuto gli anni tra il 1° febbraio e il 31 luglio 2022 riceveranno lo sgravio a metà, solo per il secondo semestre di possesso del televisore.
Per apparecchio televisivo, comunque, si intende l’apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il digitale terrestre o satellitare. I dispositivi sui quali non si paga il canone, non avendo tecnologia radio e né digitale terrestre/satellitare, sono pc, Mac, smartphone e tablet Android, iPhone, iPad e proiettore video.
Il costo del canone attualmente è di 90 euro e così dovrebbe rimanere anche l’anno prossimo. Gli over 75 che hanno compiuto l’età tra il 1° febbraio e il 31 luglio, come già detto, riceveranno uno sgravio del 50% e quindi pagheranno 45 euro. Tutti gli altri beneficiari dell’esenzione non dovranno sborsare un euro.