Carolina Marconi ha affrontato l’ennesima prova della sua vita. Il risultato è frutto di tante vicissitudini e sofferenza, come sta ora
Una ragazza che ha saputo mantenere il sorriso nonostante il “mostro” come usa chiamarlo lei. La sua voglia di diventare madre le fece scoprire l’inganno del destino dietro l’angolo. Lo choc, la paura, eppoi il coraggio e non mollare mai.
Carolina Marconi ha avuto dalla sua parte uno charme che metteva in evidenza i suoi tratti sudamericani, ma anche una ragazza davvero dolcissima. I suoi esordi al GF per poi proseguire una vita anche lontano dai riflettori. Sporadiche presenze in tv ma soprattutto una vita quotidiana fatta di amore e rispetto per la vita e per il compagno.
La doccia fredda non ha tardato a presentarsi, proprio la voglia di mettere su famiglia è stata la fortuna nella sfortuna di scoprire il male. È passato molto tempo e Carolina ha lottato con tutto il fiato che ha nei suoi polmoni. Non ha mai nascosto né la triste vicenda e né la metamorfosi del suo aspetto. È riuscita a sorridere anche mostrandosi senza capelli o imbottita di farmaci.
Carolina Marconi affronta l’ultimo controllo: “il mostro” non vincerà
Oggi su Instagram ha voluto condividere l’ultimo tratto del suo percorso. L’appuntamento temuto è arrivato è in ospedale l’attendevano per la TAC di routine. Un grande nervosismo, la paura che il mostro si ripresentasse, hanno fatto in modo di arrivare in ospedale due ore prima.
Ha fretta Carolina, vuole stare bene, vuole guarire con tutte la sua fibra demolita e ricostruita. Non vuole arrendersi. Il passo di oggi è da fare per metterla al sicuro. Ognuno si aggrappa a quello che gli sta più a cuore; la Marconi ha pregato con tutta l’anima.
Un’ansia che cresceva di minuto in minuto mentre stava seduta e poi si alzava e poi si avvicinava alla finestra per poi tornare indietro e guardare per l’ennesima volta l’orologio. Tanti brutti ricordi, tante lacrime, un dolore atroce e poi finalmente la luce. I controlli vanno eseguiti e lei con coraggio ha affrontato l’ennesimo duello.
Quanto è stata chiamata ha fatto un bel respiro, ha sorriso e ha preso posto nel macchinario della TAC. Non aveva scelta e lo ha dovuto fare. Mentre le infermiere la sistemavano, ha pensato solo a tante cose belle. La vita è piena di miracoli e lei ne è uno vivente.
È ottimista, non sa ancora il responso ma lei è stata forgiata e quindi sa che tutto andrà bene. Aspetterà l’esito con pazienza, tutta quella che ci vorrà. Non ha mollato finora e mai lo farà. Intanto quella fragrante pizza margherita l’attende da parecchie ore.