Gli ascolti del Grande Fratello sono troppo bassi rispetto al passato, perché il reality di Alfonso Signorini è crollato? Che cosa è successo
Mediaset ha affrontato negli ultimi mesi un cambio di gestione che ha portato alla fine della tv trash. Nell’occhio del mirino rimane il Grande Fratello, che con la nuova edizione ha aggiunto l’ingresso di personaggi comune insieme a volti noti dello spettacolo. Nonostante le modifiche editoriali, il programma condotto da Alfonso Signorini non ha ottenuto gli ascolti sperati dopo la discussa edizione del GF Vip dello scorso anno. A parlare è Pier Silvio Berlusconi.
In riferimento alle nuove linee guida editoriali promosse da Pier Silvio Berlusconi, l’AD ha voluto chiarire ai microfoni del Corriere della Sera la situazione riguardante il Grande Fratello. Gli ascolti attuali nella nuova edizione in onda da settembre 2023 sta registrando uno share mai così basso.
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la decisione improvvisa di Mediaset
Grande Fratello, ascolti in calo: le ultime notizie
In merito a questo aspetto, è intervenuto l’amministratore delegato di Mediaset. Durante l’intervista l’amministratore delegato si è detto fiero del successo del programma, preferendo un punto di meno negli ascolti che una mancanza di rispetto verso il pubblico da casa.
Questa edizione del programma sta provando a tagliare fuori le polemiche e gli eventi più esagerati (che hanno fatto scandalo negli anni passati). Tuttavia, non mancano all’interno della Casa intrighi, scoop, baci e coccole. Il calo di share non ha intaccato il proseguimento del programma, anzi dovrebbe prolungarsi ancora a lungo, con l’ingresso di nuovi concorrenti, sia persone comuni che Vip. L’annuncio ufficiale degli eventuali prossimi nuovi concorrenti sarà dato da Alfonso Signorini in diretta e dagli account ufficiali del programma di Canale 5.
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L’edizione attuale del Grande Fratello è iniziata nel segno della sfida significativa di “conquistare il pubblico anche senza trash”. Le dichiarazioni di Pier Silvio Berlusconi rivelano la ferma determinazione di perseverare nonostante le difficoltà nel rispetto della nuova linea editoriale. Gli ascolti delle ultime settimane – comunque accettabili – sembrano aver sventato quanto meno l’ipotesi di chiusura del programma.