La showgirl Michelle Hunziker ha parlato a cuore aperto ai suoi follower di argomenti delicati della sua infanzia, dispensando anche vari consigli di vita
Michelle Hunziker è nota per la sua spontaneità contagiosa e autentica. Non interpreta un personaggio, ma si mostra esattamente com’è. La showgirl non ha mai nascosto nulla di sé, dai suoi amori passati all’infanzia difficile che ha vissuto, fino alle gioie della maternità.
Ancora più intimamente e senza filtri, condivide la sua vita sui social. Sulle storie del suo profilo Instagram, ha risposto alle domande dei suoi follower, commuovendo tutti.
Michelle Hunziker ha lanciato una sfida ai suoi quasi 6 milioni di follower: “Siamo a pranzo insieme! Cosa mi chiederesti?”. I fan della showgirl hanno colto l’occasione, tra battute spiritose, complimenti e alcune domande particolarmente intime e toccanti. Lei ha risposto con la sua solita genuinità.
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L’infanzia complicata di Michelle Hunziker
Ha raccontato di un’infanzia difficile e di un rapporto complicato con suo padre: “Amore, non spetta a te salvare tuo padre”, direbbe alla sua giovane sé. “Non è che tuo padre non ti ama perché preferisce l’alcol, ma ha una dipendenza e non riesce a resistere. Ma tu sii serena, perché andrà tutto bene”.
Non è stata una vita priva di difficoltà: “Quante volte ho pianto“, ammette, ma senza mai perdere il coraggio. “Tutto ciò che è stato difficile da affrontare, l’ho sempre trasformato in un vantaggio personale. Ho una pelle resistente. Non ci si abitua al dolore, ma si impara a gestirlo. Le difficoltà sono la vera crescita”.
Tra queste difficoltà ci sono anche gli amori che fanno soffrire, ma da cui Michelle è riuscita a prendere le distanze. Ora, impegnata nella difesa dei diritti delle donne, consiglia a una follower in difficoltà: “Dobbiamo imparare ad amarci, a non permettere che ci denigrino e umilino ogni giorno. Dobbiamo stare lontani dai manipolatori, da coloro che dicono che senza il loro aiuto non siamo nulla. Il loro destino non è il tuo”.
Oggi è mamma e nonna
Michelle affronta anche il tema della maternità e i sensi di colpa delle mamme che lavorano. Un argomento che ha discusso anche con sua figlia Aurora Ramazzotti, ora mamma di Cesare.
“È intrinseco nella natura delle mamme”, afferma. “Sappiamo che è giusto realizzarsi, sappiamo che è giusto dare ai nostri figli l’esempio dell’indipendenza, che è la cosa più importante. E che il tempo non è questione di quantità, ma di qualità. Comunque, esci di casa e ti senti proprio male e vorresti piangere ogni volta”.