L’estate si avvicina sempre di più e l’incubo per milioni di persone è quello della ritenzione idrica. Spesso, quest’ultima, colpisce anche chi segue una regolare dieta e pratica sport o attività fisica. Quella buccia d’arancia sembra rimanere lì, fissa, e non andare via in nessun modo.
Se ti può consolare, la ritenzione, spesso collegata a un altro fenomeno come la cellulite, colpisce il 30% della popolazione femminile in Italia.
Come già detto, a volte a subirla è anche chi ha uno stile di vita sano e attivo. Questo perché le cause possono riguardare anche una predisposizione genetica, assunzione di alcuni farmaci o problemi di salute.
Le buone abitudini per sconfiggere la ritenzione idrica
Per chi non lo avesse ancora capito, il primo passo per sconfiggere la ritenzione idrica è quello di adottare uno stile di vita sano e attivo. Ci sono alcuni dettagli, poi, che fanno la differenza. In primis, quello di bere almeno 2,5 litri di acqua al giorno e limitare il consumo di sale al minimo. Non bisogna, inoltre, fumare e dosare di molto il consumo di alcoli.
Per chi può economicamente permetterselo, sarebbe bene fare anche massaggi linfodrenanti periodicamente. Essi, infatti, aiutano a drenare i liquidi che si sono accumulati nelle zone periferiche del nostro corpo.
Ritornando alle buone abitudini a tavola, è bene aumentare l’apporto di nutrienti ricchi di potassio e vitamina C. In ultimo, bisognerebbe stare alla larga anche da indumenti troppo stretti, i quali di certo non favoriscono la circolazione sanguigna.