Dopo la puntata andata in onda ieri, in tanti si sono chiesti cosa significhi la parola “zandraglia”: la spiegazione del termine utilizzato in Un Posto al Sole
Bice Cerruti è un personaggio prettamente comico che con il tempo i fan della soap opera napoletana hanno imparato a voler bene.
L’attrice Lara Sansone e gli sceneggiatori hanno reso Bice un personaggio sui generis che incarna la napoletanità, spesso esasperandola.
Nella puntata andata in onda ieri, martedì 19 settembre 2023, abbiamo assistito ad una vera e propria sceneggiata che si è consumata al Caffè Vulcano, luogo d’incontro dei protagonisti di Un Posto al Sole.
Festa a sorpresa preparata per il marito Sergio con la partecipazione degli amici di sempre, Guido e Mariella. Nonostante il loro proposito di frequentarli di meno a causa dei tradimenti di lui, non c’è stato verso di declinare questo invito.
Purtroppo per loro, Guido e Mariella hanno dovuto assistere ad una vera e propria sceneggiata napoletana conclusasi con una torta rifilata da Bice in faccia a suo marito Sergio.
Il tutto a causa di una donna che, di passaggio, ha riconosciuto il poliziotto, noto “farfallone”, creando le condizioni ideali per ciò che poi abbiamo visto in Un Posto al Sole.
Ma in tanti si sono chiesto cosa significasse il termine utilizzato da Bice, zandraglia. Di seguito, la redazione di Gossiplive.it fornisce la spiegazione e l’etimologia del termine del dialetto napoletano.
Zandraglia: cosa significa la parola usata da Bice in Un Posto al Sole
Prima di scoprire nel dettaglio il significato della parola zandraglia, ripercorriamo velocemente il dialogo tra Bice ed il marito che ha portato la donna ad esclamare questo termine del dialetto napoletano.
Una signora, francese dall’accento, arriva al Caffè Vulcano e dopo aver ordinato riconosce Sergio seduto al tavolo con Bice, Mariella e Guido. Forse una conquista del recente passato alla quale aveva detto di chiamarsi Gabriele e alla quale aveva raccontato diverse bugie.
“Gabriele, ma sei proprio tu? Non dovevi essere a Dubai? Ti piace sempre giocare, ma ti conosco troppo bene, non ci casco”, dice la donna francese.
Bice, guardandola di sbieco, si rivolge al marito con fare minaccioso: “Sergio. Cosa sta dicendo questa zandraglia?”. Un termine del dialetto napoletano che, però, non è stato compreso da tutti. Un Posto al Sole, infatti, è seguito anche da tante persone che non napoletane, alle quali è rivolto questo articolo.
Cosa significa zandraglia
La parola, con ogni probabilità, deriva dal francese les entrailles, le interiora degli animali. Qui gli autori di Un Posto al Sole avranno voluto divertirsi ricollegando il napoletano al francese ed indirizzando questo appellativo proprio ad una donna francese.
Come ha spiegato Amedeo Colella in una puntata del suo programma Nisciuno nasce ‘mparato!, bisogna tornare indietro al ‘700 per risalire all’origine del termine zandraglia. In particolare a quando i cuochi francesi arrivarono alla corte napoletana per volere di Maria Carolina d’Austria.
A Napoli, tra le altre cose, questi cuochi evisceravano gli animali per poterli poi cucinare gettando le interiora dalle finestre urlando “Les entrailles“. Richiamate da quelle urla, le donne dei Quartieri Spagnoli che riversavano in condizioni di povertà, accorrevano a prendere le interiora.
Con il tempo l’associazione fu inevitabile: queste donne divennero le zandraglie. Ad oggi questo termine indica una donna di malaffare, ma anche una vrenzola. Insomma, si tratta di una parola colorita, molto antica, e riconducibile al francese.
Ecco spiegato, quindi, il termine utilizzato da Bice nella puntata di Un Posto al Sole andata in onda martedì 19 settembre 2023 su Rai 3.