I messaggi vocali di Whatsapp sono una delle funzioni più usate: le regole da seguire per non renderli fastidiosi per chi li riceve
I messaggi vocali di Whatsapp sono comodi per chi li invia ma spesso e volentieri sono solo un fastidio per chi li riceve. Secondo le ultime statistiche, ogni giorno, su Whatsapp vengono trasmessi ben 200 milioni di messaggi vocali. Questa pratica è sempre più diffusa, grazie alla comodità di esprimere il proprio pensiero a voce senza doverlo digitare.
Tuttavia, nonostante la loro crescente popolarità, i messaggi vocali non sono sempre graditi. Gli esperti affermano che possono causare ansia e stress a chi li riceve.
Ci sono situazioni specifiche in cui ricevere un messaggio vocale, senza conoscere il contenuto, può generare imbarazzo e disagio. Ad esempio, su mezzi pubblici, durante l’orario di lavoro o durante riunioni importanti.
Per questo motivo, dovresti conoscere le regole basilari per inviare i vocali su Whatsapp. Di seguito, la redazione di Gossiplive.it ti offre i consigli necessari per non arrecare disturbo alle persone alle quali invii le note vocali.
I consigli per evitare di stressare chi riceve i messaggi vocali di Whatsapp
Il Washington Post ha affrontato questa tematica, consultando Lizzie Post, una scrittrice ed esperta in materia, per stilare una guida su come utilizzare correttamente i messaggi vocali di Whatsapp. È possibile inviarli senza infastidire chi li riceve? La risposta è sì, ma è necessario osservare alcune regole.
Innanzitutto, è importante tenere presente che quando parliamo nel microfono del nostro smartphone, l’interlocutore non può intervenire. Pertanto, è preferibile utilizzare gli audio solo quando il tono della voce è cruciale, come ad esempio per esprimere auguri speciali.
Se il nostro interlocutore risponde con un messaggio scritto a un nostro messaggio vocale, è probabile che preferisca evitare gli audio. In questo caso, è buona norma passare dalla registrazione vocale al testo scritto.
Attenzione a questo messaggio truffa: ti prosciuga il conto corrente!
Un altro aspetto da considerare è la durata del messaggio audio. Sarebbe preferibile utilizzare sinteticità e chiarezza. Avere ben chiaro in mente cosa dire prima di iniziare la registrazione su Whatsapp consente di evitare l’invio di note vocali estremamente lunghe.
Se il contenuto da comunicare è complesso e non è possibile telefonare alla persona a cui si sta inviando la registrazione, può essere utile suddividere il discorso in messaggi brevi, agevolando così l’ascolto per il destinatario.
Questi pochi e semplici accorgimenti miglioreranno di gran lunga l’esperienza nell’utilizzo dei messaggi vocali di Whatsapp sia per chi li invia che per chi li riceve.